Sabato mattina a Dragona si è tenuta un'affollata assemblea pubblica indetta dal Comitato Pendolari Roma Ostia e da un consistente numero di Comitati locali del X Municipio per denunciare lo stato in cui versa la linea Roma Lido e l'incuria, oltre che di Atac, della Regione Lazio e del Comune di Roma.

Numerosi cittadini hanno partecipato all'assemblea che si è tenuta nei pressi della costruenda (da sette anni) stazione di Acilia Sud, che insieme alla stazione di Tor di Valle doveva essere completata in 20 mesi (dal 2014) e dove invece i lavori sono fermi da quasi quattro anni.

Gli interventi hanno messo in luce lo stato di abbandono in cui versa la linea, dalla mancanza di manutenzioni, che poi provocano incidenti come quello del treno andato a fuoco venerdì 2 aprile, alla scarsa sicurezza con cui viaggiano i pendolari a causa della pandemia e delle incerte opere di sanificazione e igienizzazione dei mezzi, alla cronica mancanza di treni.

Il bello è che i soldi ci sono, da molti anni, ma non vengono spesi. Perchè?

I Pendolari e i Comitati hanno annunciato una sequenza di mobilitazioni del territorio per arrivare poi a manifestare sotto le finestre delle istituzioni, dove stanno coloro che dovrebbero prendere decisioni e poi metterle in opera, ma che invece non vogliono essere disturbati.

E la Roma Lido continua ad andare alla deriva.