Rifondazione: Si rispettino la legge 194 e l’autodeterminazione delle donne, un monito che giunge dal Consiglio d’Europa
Finalmente il Consiglio d’Europa ha considerato “insufficienti”, le misure prese per superare le violazioni in materia di interruzione della gravidanza, emerse nel 2013 e nel 2015, quando erano state riscontrate disparità di accesso all’interruzione di gravidanza a livello locale e regionale e ha evidenziato come i dati forniti dal governo non dimostrano affatto che il personale medico specializzato e dedicato, richiesto per tale intervento sia inadeguato.