Interrogazione al Senato per la discarica di Albano

Roma, 26 gennaio 2022.
 
Il gravissimo inquinamento delle falde acquifere sottostanti la discarica di Albano certificato negli ultimi 5 mesi dall’Arpa Lazio genera problemi ambientali, ma soprattutto igienico-sanitari nei confronti dei cittadini e delle innumerevoli attività commerciali di Ardea quartieri di Villaggio Ardeatino, Montagnano e Montagnanello, ancora del tutto sprovvisti di acquedotto pubblico e quindi costretti ad attingere acqua da pozzi ad uso civili scavati nella stessa falda acquifera su cui insiste l'immondezzaio del Gruppo Cerroni, con tutti i rischi che si possono immaginare.
Per questo la senatrice di Genzano Elena Fattori, coi colleghi Gregorio De Falco e Paola Nugnes, hanno presentato una interrogazione urgente al ministro alla Transizione Ecologica Roberto Cingolani per chiedere informazioni in merito.
Ringraziamo la senatrice Elena Fattori, prima firmataria, la senatrice Paola Nugnes ed il senatore Gregorio de Falco, co-firmatari, per aver presentato al Ministro #Cingolani una interrogazione a risposta scritta sul caso della discarica di #Roncigliano, Albano Laziale, riaperta coattivamente da un' ordinanza della ex sindaca Raggi, prorogata fino a luglio 2022 dall'attuale sindaco della Città Metropolitana, Gualtieri.
I tre onorevoli hanno dimostrato di aver dato ascolto istituzionale alle irregolarità che denunciamo da mesi, alle ragioni delle cittadine e dei cittadini in presidio permanente, ai comitati ed associazioni che si battono sul territorio.
Alle legittime questioni sollevate, uniamo la nostra feroce critica sull'incapacità della nuova amministrazione romana di assumere decisioni politiche sulla questione rifiuti, perfettamente in linea con l'incapacità di chi li ha precedute e preceduti.
Una Capitale europea del 2022 non può ancora gestire la questione rifiuti interrandoli in zone fuori dal raccordo o portandoli all'estero.
Auspichiamo che il Sindaco di Albano, come dichiarato, impugni al più presto l'ordinanza di #Gualtieri.
 
A questo link è disponibile l'interrogazione: