Solidarietà agli invisibili, una vergogna per Grandi Stazioni

Roma, 3 Febbraio 2022 - Questa sera insieme ai volontari della casa famiglia Lodovico Pavoni ci siamo recati alla stazione Termini a distribuire pasti e generi di prima necessità a quella popolazione "invisibile" di uomini e donne: tanti, troppi!

Molti avevano fino a qualche tempo fa un lavoro ed una casa, ora hanno la strada come giaciglio per la notte e il cielo di Roma per tetto. Abbiamo constatato direttamente che i volontari possono distribuire, con molte difficoltà, un pasto a quei pochi invisibili che permangono nell'atrio di Grandi Stazioni.

La Polizia Ferroviaria ha riferito che gli operatori volontari dovrebbero chiedere ed ottenere un'autorizzazione per fare ciò.
Nel corso delle interviste che abbiamo rilasciato abbiamo posto in evidenza che le associazioni di volontariato suppliscono e sostituiscono le istituzioni pubbliche che dovrebbero rimuovere gli ostacoli per far sì che ogni persona possa avere una vita dignitosa.
Chiediamo il rafforzamento dei servizi sociali, la destinazione ad alloggi popolari e case di accoglienza degli immobili vuoti e di quelli confiscati alla mafia.
Ringraziamo i volontari della casa famiglia Pavoni per il lavoro che stanno svolgendo in favore degli ultimi.