Basta alternanza scuola-morte!

Roma, 14 febbraio 2022 - Continuano a morire ragazzi "in formazione".
Prima il diciottenne Lorenzo ora Giuseppe, 16 anni, morto su un furgone nei pressi di Ancona durante uno stage in una ditta termo-idraulica.
I ragazzi, tutti i ragazzi, dovrebbero studiare e formare le loro coscienze, non fare alternanza scuola-lavoro o stage professionalizzanti.
Ma a Confindustria fanno più comodo giovani precocemente avviati al lavoro e privi di coscienza, utili per lavorare in fabbrica in modo precario e malpagato, che cittadini formati e pensanti, dotati di capacità critica e coscienti dei propri diritti.
Basta con l'alternanza tra scuola e luoghi di lavoro, basta con la scuola dello Stato sempre più asservita ai bisogni dei privati, basta con la precarietà imparata a scuola.
L'estensione dell'obbligo scolastico fino a 18 anni, come avviene in molti paesi europei, è una battaglia di civiltà.
PRC-SE Scuola -
Federazione Roma Castelli Litoranea