FERMIAMO LA GUERRA, MOBILITIAMOCI PER LA PACE

Roma, 16 Febbraio 2022 - FERMIAMO LA GUERRA, MOBILITIAMOCI PER LA PACE


Venti di guerra sempre più minacciosi tornano a soffiare sull’Europa a causa della volontà della NATO di inglobare l’Ucraina, arrivando fino ai confini della Russia.
Gli Stati Uniti stanno progressivamente violando tutti gli impegni presi di non assorbire i Paesi dell’Europa orientale, mentre la stessa Ucraina continua a violare gli accordi di Minsk, condivisi dal consiglio di sicurezza dell’ONU che prevedevano il riconoscimento dell’autonomia delle repubbliche del Donbass.
L’aperta provocazione che l’Unione Europea opera coprendo le violazioni ucraine, l’ipocrisia della NATO che si definisce difensiva, ma nello stesso tempo opera per inserire l’Ucraina nell’alleanza portando missili, basi e uomini al confine con la Russia, sono le cause immediate del crescere della tensione militare nell’Europa orientale.
In Italia le forze della disinformazione di massa si stanno sforzando, contro tutte le evidenza, di costruire un nemico assoluto divulgando in continuazione le veline degli Stati Uniti e dell’Ue. Tale disinformazione è il primo nemico della pace. Chiediamo pertanto agli operatori dei media di opporvisi. Il nostro Paese ha pieno interesse che vi sia una soluzione pacifica della crisi e una ripresa della cooperazione economica con la Russia.

E' necessario che l’Italia esca dalla Nato e ritiri le forze armate presenti nei teatri di crisi, opponendosi alla prepotenza della NATO e facendo prevalere l’articolo 11 della nostra Costituzione.
Invitiamo i cittadini e le cittadine, la classe lavoratrice e popolare a partecipare sabato 19 febbraio, dalle 10:30 alle 13, in piazza Barberini, alla mobilitazione contro il rischio che la tensione in Ucraina sfoci in guerra e per rivendicare il diritto ad una pace giusta.

 

Partito della Rifondazione Comunista-SE, Federazione Roma Castelli Litoranea