CHE FINE HANNO FATTO I TRENI DELLA ROMA LIDO?

Roma, 9 marzo 2022 - Gli annunci a mezzo stampa sui treni della Roma Lido di Zingaretti, dell'assessore regionale Alessandri e dell'assessore comunale Patanè si infrangono regolarmente come onde sugli scogli.

 
Nessuna delle promesse sui treni che arrivano, sulle manutenzioni effettuate, sui lavori sulle infrastrutture, sulla ripresa dei lavori alle stazioni di Acilia Sud e Tor di Valle (fermi da 5 anni) si è concretizzata.
Stessa sorte per la Roma-Civita Castellana-Viterbo, di cui la tratta extra urbana è ormai inesistente e per la Roma-Giardinetti, che doveva passare al Comune 3 anni fa ma sta ancora nella terra di nessuno.
 
Zingaretti in 9 anni di presidenza è riuscito dove non ha potuto neanche il centrodestra: affossare definitivamente  le ferrovie ex-concesse. 
Bene fanno i Comitati Pendolari a dare battaglia: la sciatteria, la conclamata incapacità di Regione e Comune (anche nelle gestioni passate) di rilanciare queste linee indispensabili per la mobilità della cittadinanza è sotto gli occhi di tutti.
 
Rifondazione Comunista è da sempre al fianco della cittadinanza e dei Comitati Pendolari  per l'implementazione vera della cosiddetta cura del ferro, per la difesa del diritto alla mobilità sancito dalla Costituzione e ne sosterrà la lotta.
 
PRC-SE
Federazione Roma Castelli Litoranea